Così diceva Toto Cotugno in una orribile canzone che tutt'ora si addice a quest'Italietta mediocre e senza valori la cui massima aspirazione è fare la VELINA o il CALCIATORE (LI FAREI VOLARE A CALCI NEL SEDERE...).
L'autoradio invece di portarla nella mano destra io la darei in testa a chi me l'ha rubata. Oh sono degli artisti: portiere chiuse da me, erano aperti solo i finestini posteriori (quelli che si aprono solo su un lato) per 2 cm. che se senti caldo non entra un filo d'aria, ma tanto basta a far passare un'attrezzo che solleva le sicure delle portiere anteriori, mi rovistano la macchina, mi rovesciano un cestino con 20 paia di babbucce, aprono lo sportello del cruscotto e trovano solo la carta di circolazione e i documenti dell'assicurazione (mi dispiace non aver lasciato un'assegno), aprono la borsa del PC portatile e trovano i disegni di tombolo e, STRAPPANO l'autoradio dai fili. Non è che prendono solo il frontalino, ma strappano la radio dai fili con tutto il metallo. STRONZI da manuale, quella radio costava NUOVA 60 Euro (IL MASSIMO DELLA TECNOLOGIA!!!!), mi dite voi quanto ci ricavano a rivenderla? Oppure chi è quel deficiente che se la ricompra? O ancora chi l'ha presa, dove se la piazza? In quel cervello vuoto che ha lo spazio giusto per l'autoradio? Però sono dei ladri educati: L'ULTIMO CHE ESCE CHIUDE LA PORTA!!!!
Mi hanno richiuso pure le portiere.
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