Questo Blog è nato per sostituire il precedente (http://alsiva-alsiva.blogspot.com/) erroneamente cancellato per colpa mia. Ho tribolato 90 giorni con Blogger per riaverlo ma, non ci sono riuscita. Mi spiace perchè là c'era un anno di emozioni, paura, tristezza, ansia per quanto accaduto durante il terremoto che ha colpito L'Aquila. In quel periodo ho conosciuto tante di voi non solo virtualmente ma anche di persona grazie al Progetto Copertina che mai avrebbe visto la luce senza di voi. Grazie per la fiducia dimostrata nei miei confronti nell'inviarmi le copertine e i corredini. Grazie per avermi fatto conoscere tante belle persone e grazie di cuore a tutti coloro che vorranno visitare queste pagine.

domenica 11 aprile 2010

ERAVAMO 4 AMICHE AL BAR ...

IO E VALERIA IL CENTRINO DI FILOMENA RENATA, IO E VALERIA STEFANIA E I SUOI GUANTI
FILOMENA, RENATA, IO E STEFANIA
FILOMENA E RENATA
SEMPRE IL GUANTO DI STEFANIA
FILOMENA, RENATA, IO ED IL NASINO DI VALERIA
Uncinetto al bar, la moda sbarca in città
LANCIANO. Filomena intreccia centrini da tavola per il prossimo Natale. Renata fa scarpine di lana per neonati. Rossella finisce una sciarpa per la figlia e Stefania un paio di guanti. Non sono ognuna a casa propria, ma in un bar del centro, sedute a un tavolino a sorseggiare thè o caffè. All’estero o in una grande città del nord Italia sarebbe del tutto normale. Ma a Lanciano suona un po’ strano vedere quattro amiche che si ritrovano al bar per lavorare a maglia. Eppure tutto questo ha un nome, Knit Cafè, moda americana che ha preso piede soprattutto nel settentrione. Ora Rossella Roselli , Renata Grootjans , Filomena Iezzi e Stefania Mascitti provano ad esportarla nella nostra città. Sono madri e casalinghe, una è infermiera,una architetto e un’altra farmacista, ma si ritagliano del tempo per la loro passione. Dopo avere accudito le famiglie, escono di casa con i ferri, i gomitoli di lana e i filati e si dirigono al bar. I clienti del bar Pepe Verde in Piazza della Pietrosa, luogo del ritrovo, lanciano uno sguardo a metà tra il curioso e il circospetto. Le quattro amiche non se ne curano, imbracciano i ferri e cominciano a sferruzzare. Ma perché non incontrarsi tra le quattro mura domestiche? «Noi ci vediamo anche in altre occasioni: ora a casa dell’una, ora dell’altra», spiega Rossella, «ma lo scopo dei “Knit Cafè” è incontrare gente nuova, scambiarsi trucchi e modelli sul lavoro a maglia. Per ora siamo solo noi. Chissà che un giorno non nasca un gruppo». Le quattro amiche sono in contatto con altre appassionate di uncinetto dalla Sicilia a Torino e, grazie a internet, in tutto il pianeta. «In Giappone si trovano degli schemi bellissimi», rivelano. E anche i loro lavori viaggiano oltre i confini della città. Le scarpine per neonato che confeziona Renata sono per l’associazione “Cuore di maglia” che a Torino fornisce agli ospedali copertine e vestitini di lana per i bambini nati prematuri: uncinetto e solidarietà. Il tempo passa sorseggiando un thè o un caffè, scambiandosi consigli e chiacchierando tra amiche. Il prossimo appuntamento è già fissato: 6 maggio, al solito bar. © Stefania Sorge /

2 commenti:

zigzago ha detto...

Quando vuoi passa pure a prendere le foto sul blog!| ... e quando avrai un po di tempo magari ci vediamo e mi spieghi "la giornata mondiale della maglia ai ferri" ok. Buona settimana, Renata.

Knittable ha detto...

Ciao Rossella, congratulazioni per il lancio del Knit Cafè di Lanciano!